lunedì 6 novembre 2017

Variazioni dello spine all'accorciamento di un'asta

Sebbene per un arciere che utilizza un longbow o un arco ricurvo tradizionale, la scelta della "freccia giusta" (per proprio arco, libraggio, allungo, ecc..) non sia importante tanto quanto un arciere olimpico o nudista, tale aspetto non può essere assolutamente trattato superficialmente.

Come tutti sappiamo, le aste che compriamo solitamente tendono essere più lunghe del nostro allungo imponendoci di doverle tagliare. Ma quanto? e soprattutto

Cosa comporta l'accorciamento di un'asta?


E' noto a tutti, anche per questioni empiriche, che, a parità di peso in punta, la l'accorciamento di un'asta comporta la diminuzione dello spine. In termini meno tecnici: più corta è l'asta maggiore sarà la rigidezza.
In vista di rotture di aste o, semplicemente, per voler fare le cose per bene e poter quantificare numericamente il proprio setting ideale di arco e freccia è buona norma tenere nota del valore effettivo del proprio spine.
A questo proposito oggi pubblichiamo una tabella che mostra le conseguenze sullo spine alle azioni di accorciamento dell'asta.

Variazione dello spine di un'asta in funzione della propria lunghezza

Buone frecce a tutti!

lunedì 3 luglio 2017

Considerazioni sul brace dell'arco tradizionale

Test sulla variazione del brace dell'arco tradizionale

Propongo una serie di considerazioni sul “brace”, elemento spesso un po' trascurato nella messa a punto dei nostri archi ricurvi, long-bow o storici che siano.
Esse sono frutto di una serie di prove che mi sono deciso a fare perché mi ero accorto che le mie frecce andavano casualmente a destra o sinistra secondo i giorni e volevo capire perché.
Il nostro modo di tirare è tutto meno che scientifico e vi sono così tante variabili in gioco che ci si perde molto facilmente, però ci piace così ed ognuno trova, o meglio continua a cercare, il Suo modo nel quale si sente più sicuro e padrone dell’attrezzo, tuttavia riuscire a stabilire quali sono alcuni punti fissi aiuterebbe a cercare con maggior efficacia la ripetibilità del gesto e di conseguenza la ripetibilità del risultato.
Destra e sinistra rispetto alla verticale passante per il punto desiderato per l’impatto della freccia.
In teoria non dovrebbe essere un grosso problema perché la freccia (la freccia giusta per l’arco e l’arciere) dovrebbe volare diritta sul suo asse quale esso è nel momento dello sgancio, però ….

Dato per scontato che tutto sia abbastanza a posto: arco, frecce, punto di incocco, punte, penne allungo, Giusto per provare a capire mi sono messo al paglione, filo verticale, abbastanza frecce affinché si manifesti una tendenza evidente.

Arco e frecce utilizzate per la prova

Ricurvo destro 58” - 50 libbre a 28 “
Frecce 28”1/2 (carbon express 600) tre penne 4 “
Brace 7”

Risultati dei test

Volano bene ma :
10 m a sinistra 2 – 3 cm
20 m a sinistra 3 – 4 cm
30 m a sinistra circa 20 cm
40 m a sinistra 30 – 40 cm
50 m a sinistra 40 – 50 cm (qualcuna fuori del paglione)
60 m a sinistra 60 – 70 cm (maggioranza fuori di poco dal paglione nero)

60 m Abbasso il brace a 6” ¾ e riprovo a
Nessuna variazione evidente

60 m Tolgo ancora giri alla corda fino a 6”1/2 sempre a 60 m
Solo alcune fuori a sinistra

60 m Tolgo ancora giri 6”1/4
Sempre a sinistra ma solo 2 su 12 fuori

60 m Brace a 6”
Meglio, a sinistra ma 1 su 12 fuori

60 m Rimetto il Brace a 7”
Come le prime volée a sinistra a 60

60 m brace a 7”1/4
A sinistra 50 % fuori paglione

60 m brace a 7” ½
Dentro a sinistra , tutte meno 2 su 12 a destra

Mi avvicino a 20 m brace a 7”1/2
6 frecce, 4 a sinistra 2-3 cm , 2 a destra 1-2 cm

Considerazioni sulla variazione del brace dell'arco

Modificare il brace significa modificare il punto di distacco della freccia dalla corda; più avanti e più indietro, poiché in quel momento la freccia è flessa per il paradosso dell’arciere, il suo asse virtuale può essere, e sicuramente lo è, orientato in modo diverso da punto a punto quindi esse prosegue il volo nella direzione dell’asse in quell’istante il che provoca le variazioni destra e sinistra, il volo prosegue regolare perché non ci sono interferenze ma non nella direzione che aveva l’asse nel momento del rilascio bensì nella direzione che l’asse ha nel momento del distacco dalla corda. La regolazione del brace serve a far coincidere le due.

Il problema sta nel fatto che le variabili sono almeno :
  • forza dell’arco
  • apertura
  • lunghezza della freccia
  • spine
  • peso della punta
  • peso della freccia
  • posizione del baricentro
Tuttavia provando si può trovare un buon compromesso. Purtroppo però si dovrebbe farlo ad ogni variazione anche di uno solo dei parametri 

Paolo